Camping in Provenza-Alpi-Costa Azzurra

Eleganti stazioni balneari, splendidi villaggi di montagna, gole e aspre catene montuose, laghi, fiumi e alcune delle baie più blu del Mediterraneo: tutto questo si trova nel sud della Francia. I camping in Provenza-Alpi-Costa Azzurra sono il miglior punto di partenza per esplorare paesaggi unici. L'arte e la cultura non si trovano solo a Marsiglia o Avignone: nei dintorni sorgono vari edifici romani e in molti luoghi si possono seguire le orme di grandi scrittori.

Caratteristiche del campeggio in Provenza-Alpi-Costa Azzurra

A buon diritto il sud della Francia è una destinazione turistica molto apprezzata. I camping della Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Provence-Alpes-Côte d'Azur in francese) sono di conseguenza numerosi e ben distribuiti sul territorio. Si estendono lungo la costa come un filo di perle, ma anche nell'entroterra ci sono tantissimi bei posti dove è possibile fare campeggio nella natura. Per luglio/agosto è necessario prenotare il più presto possibile, perché in questo periodo anche i francesi vanno in vacanza nella regione. La varietà dei paesaggi offre una gamma quasi infinita di possibilità per soddisfare qualsiasi desiderio: dalle passeggiate sulla spiaggia all'arrampicata sportiva, dalla pesca al rafting. Dal lusso a Saint-Tropez all'idillio di campagna tra i campi di lavanda, senza dimenticare le visite ai numerosi tesori culturali della regione. In inverno, è anche possibile sciare sulle Alpi Marittime, e alcuni luoghi invitano al campeggio invernale.

Principali destinazioni in Provenza-Alpi-Costa Azzurra

La regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra è ideale per il campeggio: le sue tante sfaccettature invitano a spostarsi con il camper e il caravan per ammirare tanti panorami diversi. C'è infatti molto di più da scoprire oltre alle spiagge da sogno e alle famose località balneari come Nizza o Saint-Tropez.

Le meraviglie dell’Alta Provenza

Il paradiso naturale dell'Alta Provenza (Haute-Provence in francese) non è solo la regione della lavanda per eccellenza, ma incanta anche con una grande varietà di paesaggi. Sotto le vette innevate delle Alpi Marittime, sorgono pittoreschi villaggi di montagna, mentre il Grand Canyon du Verdon farà la gioia dei vacanzieri attivi. Le famiglie possono rilassarsi e fare il bagno nelle acque cristalline del Lac de Sainte-Croix.

Scogliere bianche, baie blu: i Calanchi

A breve distanza da Marsiglia, la costa è caratterizzata da profonde insenature (Calanques o calanchi, in italiano) e dall'omonimo massiccio calcareo. Un sentiero escursionistico conduce lungo la ripida riva fino a splendide spiagge, perfette per lo snorkeling, dove gli alpinisti sfidano le ripide pareti. Chi non è in vena di sport, può prendere una barca nella pittoresca cittadina portuale di Cassis per ammirare il panorama in tutto relax. Chi vuole fare escursioni in montagna dovrebbe arrivare da metà settembre a fine maggio, quando sono aperti anche i sentieri attraverso il massiccio.

Vaucluse: cultura e panorami mozzafiato

Il dipartimento della Vaucluse (Valchiusa, in italiano) ha molti punti di forza. Uno è il Mont Ventoux (Monte Ventoso), la tappa principe del Tour de France, con un magnifico panorama in vetta. Avignone, la città romana Arausio (oggi Orange) e l'eccellente Châteauneuf-du-Pape, antica residenza dei papi di Avignone, fanno parte del patrimonio culturale della regione. Anche le cave di ocra di Roussillon e il massiccio del Luberon sono mete speciali.

Attività ed escursioni

Le possibilità di essere attivi sono quasi illimitate nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Pittoreschi panorami nelle cave di ocra di Roussillon

Gli edifici del borgo sembrano fatti di blocchi rossi incastonati. A poche centinaia di metri, il Sentier des Ocres si snoda attraverso incredibili paesaggi rocciosi rossi. Impossibile non scattare migliaia di foto eccezionali. In loco possono essere acquistati anche i pigmenti ocra per dipingere.

Îles d'Hyères: le isole d'oro

A pochi chilometri dalla costa di Hyères, si dispiega la speciale bellezza delle isolette, sulle quali non sono ammesse le auto. Porquerolles offre spiagge bianche, Port-Cros è un gioiello per escursionisti e subacquei, mentre su Le Levant è ammesso il nudismo. Le barche per raggiungere le isole sono in servizio tutti i giorni.

Spettacolo naturale sportivo: il Grand Canyon du Verdon

Le Gole del Verdon sono uno dei canyon più profondi del continente, con profondità fino a 700 metri. Sentieri escursionistici, tour in kayak e migliaia di vie di arrampicata fanno parte dell'offerta sportiva di questa magnifica gola. Pedalò e canoe permettono anche a chi non è allenato di immergersi nello scenario sensazionale del corso d'acqua.

Gastronomia

Rosmarino, timo, salvia, origano, dragoncello, maggiorana, finocchio e basilico: tutti conoscono le famose "Herbes de Provence", le erbe di Provenza. Anche l'aglio non serve solo per l'onnipresente Aïoli, ma anche come base di molti piatti provenzali, insieme all’olio d'oliva dalle pendici delle Alpilles. In tocco finale è un pizzico di sale marino, preferibilmente il Fleur de Sel della Camargue. Tra le specialità figurano soprattutto il pesce e i frutti di mare, ma anche piatti a base di agnello provenzale. Ratatouille, Bouillabaisse, Soupe au Pistou e Salade Niçoise sono tra i classici della cucina regionale, famosa in tutto il mondo. Imperdibili anche i ricci di mare. Frutta, verdura, pesce e carne sono sempre freschissimi nel sud della Francia. Solo gli eccellenti vini della regione vengono fatti invecchiare.

Quando andare

Per descrivere il meteo della regione può bastare una parola: sole. Ma c'è un po' di più da dire: mentre le estati sono decisamente secche e calde, da settembre a maggio piove di tanto in tanto, e in inverno c'è la neve in quota. Ma con una media di 2.700-2.900 ore di sole all'anno, sono piuttosto le preferenze personali che determinano il periodo di viaggio, per il resto è sempre possibile andare in campeggio in Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Le temperature dell'acqua dai 20 gradi in su sono da giugno a ottobre, in inverno il vento sul mare è l’ideale per chi pratica kitesurf. La costa inizia a fiorire a gennaio e chi non teme il vento può godere dei panorami più belli in primavera, quando il Maestrale spazza via dal cielo tutte le nuvole.